Ricomincia la stagione ed è tempo di safari, per chi viene in vacanza in Kenya.
Agosto è uno dei mesi più belli per scoprire la savana ed i suoi abitanti.
Particolarmente la natura, che dopo le grandi piogge, è al massimo del suo splendore.
Tra pochi giorni nel Masai Mara inizia anche la grande migrazione...insomma godetevi un buon safari ma, specialmente chi lo farà per la prima volta, seguite queste dieci regole d'oro per organizzarlo e viverlo al meglio!
Cosa portare:
Sicuramente occhiali da sole e cappello oppure qualsiasi altro indumento per proteggere la testa, crema solare e repellente per insetti.
Per il safari scarpe comode ed abbigliamento dai colori tenui, felpa e/o giacca a vento. Farmaci generici, qualche cerotto e del disinfettante.
Da Sapere:
Non tutte le strutture hanno una connessione internet stabile, consiglio di acquistare una scheda sim del Kenya.
In alcuni lodge e campi tendati, l’uso della corrente elettrica è limitato a poche ore, consiglio quindi di tenere sempre carichi i telefoni e le macchinette fotografiche o qualunque altro dispositivo elettrico vogliate usare. E’ importante, durante le escursioni ed i safari, portare sempre con se il passaporto o documento d’identità.
Altre informazioni:
Se stai organizzando il tuo viaggio in autonomia devi sapere che puoi richiedere il visto d’ingresso direttamente solo online http://evisa.go.ke/il costo è di circa 55euro, però, per maggiore sicurezza, informati in maniera dettagliata, nel tuo paese di origine, prima della partenza.
Sarebbe molto generoso da parte vostra portare penne, matite e quaderni da donare ai bambini dei villaggi; farmaci generici, prodotti per l’igiene personale, scarpe e vestiti che non usate più da regalare ai più bisognosi gente del posto per safari o Vera Africa.
Piatti tipici sono:
L’Ugali una polenta preparata con farina di mais Chapati focacce di acqua e farina fritteSamosas fagottini triangolari ripieni di carne e spezie fritti Wali wa Nazi tradizionale riso al cocco Kachumbari la classica insalata Githeri a base di legumi, cereali, e favacee La famosa birra Tusker.